Ma la «ggente», diciamolo con franchezza, non vuole merce culturale di prima qualità: quel tanto o quel poco che i mezzi di comunicazione riescono a propinargliene dev’essere infiltrato tra i quiz, i casi familiari strappasorrisi o strappalacrime, il varietà, le canzoni di Sanremo, il sensazionalismo granguignolesco, le risse orchestrate.
Indro Montanelli – Mario Cervi, “l’Italia di Berlusconi 1993-1995”, Rizzoli